Cosa significa e come si diventa un’azienda “B Corp”?

“Un’azienda diventa B Corp quando ottiene la certificazione che attesta il suo impegno nel dare la stessa importanza a impatto sociale, ambientale e profitto. Questo status consente di unirsi a una rete internazionale di imprese, e offre importanti vantaggi economici e di immagine”. 

L’ente no profit che rilascia la certificazione si chiama “B Lab” ed è stato fondato nel 2006 negli Stati Uniti. Da allora si è sviluppato in diverse aree del mondo, specialmente in America Latina (dove si chiama “Sistema B”) e in Europa (con +2.000 aziende certificate).

La missione di B Lab è incentivare sempre più aziende nel mondo a perseguire obiettivi di impatto sociale e ambientale, perché con la loro capacità di autofinanziarsi possono avere un impatto significativo sulla società in cui operano, per esempio sul benessere dei lavoratori. 

La certificazione B Corp si rivolge a tutte le società a scopo di lucro, siano esse società di persone e di capitali, imprese sociali, consorzi e cooperative:

• Società a responsabilità limitata (Srl e Srl semplificate)
• Società per azioni (Spa)
• Società Semplici
• Società in nome collettivo (Snc)
• Società in accomandita semplice (Sas)
• Imprese sociali
• Consorzi e cooperative.

Non possono ottenere la certificazione le realtà che operano senza scopo di lucro, come ad esempio le organizzazioni no profit. 

No, la certificazione B Corp non è obbligatoria, ma volontaria. A differenza di altre certificazioni normative, come le ISO ambientali, è rilasciata da un ente privato. Per questo motivo, la certificazione B Corp non è la risposta ai requisiti normativi previsti dall’Unione Europea.

Quando l’impegno di un’azienda viene riconosciuto dalla certificazione BCorp, i benefici guadagnati sono concreti: 

1. Rafforza la credibilità delle sue azioni e dichiarazioni in ambito sociale e sostenibile.
   Perché Blab – un ente terzo e indipendente – accerta la validità del suo operato. 
   
   
2. Migliora l’immagine del brand.
   Perché il marchio “B Corp” è sempre più noto e dimostra a clienti e partner di avere gli stessi valori. 
   
   
3. Attrae nuovi clienti.
   Perché B Corp è un potente strumento di marketing. In più, B Lab organizza diverse iniziative, come il catalogo di Natale con i prodotti delle aziende certificate. 
   
   
4. Agevola servizi e collaborazioni tra aziende (B2B). 
   Un’azienda che diventa B Corp entra a far parte di una rete internazionale di aziende, più propense a collaborare tra loro. B Lab organizza anche eventi e iniziative di networking.
   
   
5. Riduce i costi di produzione
   Il processo di certificazione induce l’azienda a identificare aree di miglioramento, che possono ridurre costi operativi su lungo termine, come ad esempio il risparmio energetico. 
   
   
6. Ottiene più facilmente finanziamenti.
   Specialmente da investitori socialmente responsabili ESG, ma anche dagli istituti di credito e dalle banche. 
   
   
7. Si prepara per tempo a nuovi obblighi normativi.
   Anche se, come abbiamo detto, la certificazion B Corp non risponde ai requisiti normativi per esempio delle direttive europee, nel concreto aiuta a predisporre l’azienda per attuare le nuove normative più velocemente. 

Infine, il punteggio assegnato da B Lab è un benchmark delle proprie performance ambientali e sociali rispetto alle altre aziende dello stesso settore. 

A Dicembre 2024, le aziende certificate B Corp sono + 9.000 nel mondo e + 315 in Italia.

I dati ufficiali sono continuamente aggiornati sul sito B Lab e B Lab Italia. 

A questo link è possibile consultare l’elenco completo delle aziende certificate B Corp, divise per paese, settore e dimensione: catalogo “Find a B Corp”.

Le aziende italiane certificate B Corp, operano in +90 settori, tra cui Cosmetica, Energia, Abbigliamento, GDO, Edilizia e Servizi di Consulenza. Ecco 3 esempi di aziende B Corp che hanno ottenuto ottimi punteggi:

In un’indagine svolta da Intesa Sanpaolo nel 2024, risulta che le aziende italiane B Corp:

1. offrono stipendi più elevati, grazie a una produttività del lavoro maggiore.
2. hanno una marginalità e un livello di patrimonializzazione superiore.

Per ottenere la certificazione B Corp, il processo richiede impegno e attenzione ai dettagli.

Il primo passo è compilare il “B Impact Assessment” (BIA), un questionario online per valutare il proprio operato. Dopo la compilazione, B Lab contatta l’azienda per eventuali chiarimenti e organizza call di revisione dei documenti.

La certificazione viene concessa solo se il punteggio ottenuto nel BIA è pari o superiore a 80. Ottenuta la certificazione, le informazioni sull’azienda e sulle prestazione che le hanno permesso di certificarsi saranno poi pubblicate in trasparenza nel catalogo B Lab “Find a B Corp”.

 Il BIA Assessment si compone di quasi 200 domande, distribuite in 5 argomenti: persone, governance, comunità, ambiente, clienti. 

Le domande riguardano ad esempio l’ambiente di lavoro, i benefit e la formazione dedicata ai dipendenti; l’efficienza energetica, la riduzione dei rifiuti e in generale l’impatto sociale dell’azienda nella località in cui opera. 

Per calcolare il punteggio finale, il questionario ha un coefficiente che pondera le domande in base al settore dell’azienda, alla posizione geografica e al numero di dipendenti che ci lavorano. 

Per le aziende che operano nel settore energetico, le domande sull’uso di energia rinnovabile e sulla riduzione delle emissioni di carbonio saranno particolarmente ponderate, vista l’importanza di queste aree nel loro settore.

Le piccole imprese con una forte presenza locale potrebbero avere un coefficiente più elevato nelle domande sulla responsabilità locale e sul coinvolgimento della comunità, dato il loro ruolo nella promozione del benessere economico locale.

Da Aprile 2024 B Lab Europe ha introdotto una tariffa di verifica strutturata in base al fatturato dell’azienda, suddivisa in due rate:

• Prima rata (10%): dovuta al momento della presentazione del BIA.
• Seconda rata (90%): dovuta al momento della verifica.

Ad esempio, per un’azienda con un fatturato annuo fino a 4.999.999 €, la tariffa totale di verifica è di 2.500 €, con una prima rata di 250 € e una seconda di 2.250 €.

Inoltre, una volta ottenuta la certificazione, è prevista una tariffa annuale che varia anch’essa in base al fatturato dell’azienda e va dai 500 euro ai 50.000 euro.

La tariffa andrà a coprire i costi operativi dell’ente no profit B Lab e finanzierà servizi e iniziative dedicate alle società certificate, oltre a favorire la diffusione degli strumenti di misurazione e valutazione a livello globale.

La validità della certificazione B Corp dura 3 anni. Trascorsi i quali, le aziende sono invitate a ripetere l’esame per mantenere la certificazione.

Il nuovo punteggio potrà essere diverso dal precedente, in molti casi tende a migliorare. Questa rivalutazione periodica è fondamentale per garantire che la certificazione sia valida, trasparente e aggiornata. 

1. B Lab chiede alle aziende certificate di dichiarare gli impegni presi verso gli “stakeholder” nei documenti statutari. Per “stakeholder” clienti, dipendenti, investitori, fornitori e partner commerciali, ma anche le comunità locali vicino alle sedi dell’azienda e l’ambiente circostante. 
   
   
2. L’azienda deve garantire che i valori aziendali possano essere mantenuti nei cambi di management, di proprietà o degli investitori.

Infine, in Italia le aziende certificate B Corp – se non lo sono già – devono diventare Società Benefit entro 2 anni dalla certificazione. Mentre all’estero non esiste questo vincolo. 

Diventare B Corp o essere una Società Benefit (SB) sono due concetti diversi. 

Se è vero che in Italia tutte le aziende B Corp sono obbligate a diventare Società Senefit, non tutte le Società Benefit avviano il processo di certificazione B Corp, che rimane uno standard su base volontaria. 

La Società Benefit è una forma giuridica introdotta a gennaio 2016 (l’Italia è stata la prima in Europa e seconda al mondo solo dopo gli Stati Uniti), riconosciuta dalla legge come una società che, oltre a perseguire scopi economici, integra nel proprio statuto obiettivi di beneficio comune. 

Questo significa che una Società Benefit si impegna legalmente a creare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente, bilanciando l’interesse degli azionisti con quello di altre parti interessate. 

Tra gli obblighi principali delle Società Benefit c’è la redazione annuale della Relazione di Impatto Sociale, un documento che descrive le attività svolte per apportare benefici alla comunità in termini di conoscenze, valori e abitudini di vita.

In altre parole, possiamo dire che, in Italia, le aziende B Corp sono un sottoinsieme delle Società Benefit.

I servizi di Mugo possono migliorare le performance della tua azienda e aumentare le probabilità di successo per ottenere la certificazione B Corp. 

Scopri cosa possiamo fare insieme:
1. Calcoliamo l’impronta carbonica della tua azienda: vai a Carbon Footprint 
2. Disegniamo la strategia per ridurre l’impatto ambientale della tua azienda: vai a Decarbonizzazione. 
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Fonti citate:

• Intesa Sanpaolo, 2024 “B-Corp: analisi preliminare risultati economico-patrimoniali”
• B Lab, sito ufficiale: https://www.bcorporation.net/en-us/